Good news

Liguria Digitale vince il "Premio Industria Felix": è fra le migliori imprese italiane

Liguria Digitale è stata insignita del “Premio Industria Felix – L’Italia che compete”, classificandosi fra le aziende italiane più competitive per “performance a livello gestionale, affidabilità finanziaria e sostenibilità”. Il premio, assegnato al termine di un'approfondita indagine condotta sul bilancio 2021 da Cerved, è organizzato da Industria Felix Magazine, il supplemento trimestrale de "Il Sole 24 Ore”, e ha visto la nostra azienda inserirsi fra le migliori 16 che, in tutta Italia, si sono distinte all’interno della categoria "Imprese partecipate a maggioranza pubblica". 

Un risultato questo che conferma, anche a livello nazionale, quello ottenuto lo scorso marzo a livello regionale, quando Liguria Digitale risultò la “Migliore impresa del settore servizi innovativi” con sede in Liguria.

Il premio nazionale è stato ritirato lunedì 11 dicembre dall’amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini, nel corso di una cerimonia organizzata nella sede di ELITE e Borsa Italiana in piazza Affari a Milano. A fare gli onori di casa, insieme al direttore di Industria Felix Magazine Michele Montemurro, i giornalisti Angelo Mellone, direttore del Day Time Rai, e Maria Soave del Tg1.

“L’aver conquistato questo prestigioso riconoscimento a livello nazionale – spiega l’amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini – sottolinea ancora una volta la grande attenzione dell’azienda alla performance di bilancio e all’affidabilità finanziaria. Il premio ritirato oggi per la sezione “partecipate a maggioranza pubblica” segue, a distanza di pochi mesi, quello assegnatoci sempre da Industria Felix nella sezione “servizi innovativi”, entrambi riguardanti il bilancio 2021 ma anche per quello che riguarda l’anno 2022, nel bilancio approvato lo scorso maggio, l’azienda ha raggiunto numeri importanti con un risultato netto positivo pari a circa 1,365 milioni di euro, un valore complessivo della produzione di circa 87 milioni (+9% rispetto all’anno precedente) e un margine operativo lordo pari a circa 10,5 milioni di euro, confermando un trend positivo che perdura da diversi anni”.