Dopo San Martino e Lavagna, PS Tracker sbarca anche in Asl 5 e Asl 2. Nel giro di un paio di settimane, infatti, il sistema digitale che permette a familiari e amici di seguire in tempo reale il percorso in pronto soccorso di un paziente arriva in tre nuovi ospedali: da lunedì 16 giugno sarà utilizzabile nel pronto soccorso dell'ospedale "Sant'Andrea" della Spezia, da mercoledì 18 giugno lo sarà invece al "San Paolo" di Savona e poi, da mercoledì 25 giugno, anche al "Santa Corona" di Pietra Ligure.
Sale così a 5 il numero di ospedali della Liguria in cui parenti e amici di un paziente possono restare informati, ricevendo sul proprio smartphone, pc o tablet tutto gli aggiornamenti sul percorso in pronto soccorso, ricevendo notifiche per ogni cambio di stato come ad esempio il codice colore di priorità o la zona del pronto soccorso in cui il paziente si trova in quel momento, ma anche sugli esami e le visite a cui viene sottoposto. Il funzionamento è sempre lo stesso: al momento del triage al paziente viene fornito un codice numerico che lui deve solo inviare alle persone che vuole possano ricevere le informazioni. Queste persone devono aprire la app (già inclusa nella app Salute Simplex o scaricandola dagli store) oppure collegarsi al sito pstracker.regione.liguria.it, inserire il codice nella maschera iniziale e, da qui in poi, inizieranno ad arrivare gli aggiornamenti.
“Dopo le tante richieste dal territorio per l’attivazione di PS Tracker nelle diverse province, sono orgoglioso del grande lavoro che Liguria Digitale ha fatto per riuscirci in tempi ristrettissimi - dichiara Enrico Castanini, Direttore Generale di Liguria Digitale - I numeri e l’apprezzamento da parte di utenti e personale sanitario dimostrano l’efficacia di PS Tracker. Ricevere una comunicazione trasparente e immediata, durante quei momenti di grande preoccupazione e stress che seguono il ricovero di un proprio caro in Pronto Soccorso, è un aspetto fondamentale per un approccio umano alla sanità: PS Tracker è un esempio concreto di come la digitalizzazione possa semplificare e migliorare la vita dei cittadini. Adesso naturalmente non ci fermiamo qui, l’obiettivo resta quello di integrare il servizio in tutti gli ospedali liguri”.